Secondo uno studio di Bloomberg New Energy Finance, le auto elettriche saranno più economiche da costruire rispetto ai veicoli a combustibili fossili in tutta Europa entro sei anni e potrebbero rappresentare il 100% delle nuove vendite entro il 2035.

Le case automobilistiche si stanno spostando in massa verso modelli elettrici e ibridi al fine di portare le emissioni medie della flotta al di sotto del limite fissato dall'Unione europea pari a 95 grammi di anidride carbonica per chilometro.

Uno studio di Bloomberg New Energy Finance, commissionato da Transport and Environment, rileva che le berline elettriche e i veicoli utilitari sportivi saranno economici quanto i veicoli a combustione a partire dal 2026. Le auto di piccole dimensioni, invece, dovranno attendere fino al 2027. Infine, i furgoni elettrici leggeri saranno meno costosi dei modelli diesel dal 2025 e dei furgoni elettrici pesanti dal 2026.

Secondo lo studio, la causa principale di questo calo dei costi di produzione sarà una riduzione del costo delle batterie e l'utilizzo di linee di produzione dedicate alla realizzazione di veicoli elettrici.

Si stima che le auto elettriche rappresenteranno il 50% delle nuove vendite entro il 2030 e l'85% entro il 2035 se le politiche di riduzione delle emissioni di gas serra rimangono le stesse. Ma potrebbero raggiungere il 100% entro il 2035 se i legislatori aumentassero gli obiettivi di CO2 dei veicoli e intensificassero altre politiche per stimolare il mercato, come una più rapida introduzione dei punti di ricarica.

 

 

fonte: Tech Xplore