Gli scienziati dell'Australian National University (ANU) hanno sviluppato un nuovo tipo di cella solare bifacciale stabilendo anche il nuovo record mondiale di efficienza.
Le celle solari al silicio bifacciali superano facilmente le prestazioni di quelle a lato singolo.
Quando viene impiegata in una fattoria solare convenzionale, una cella solare bifacciale assorbe la luce diretta e sfrutta anche la riflessione del suolo, che può contribuire fino al 30% in più di generazione di energia.
Le celle solari bifacciali quindi stanno diventando sempre più importanti nei parchi solari, e si prevede che avranno una quota di mercato di oltre il 50% nei prossimi cinque anni.
La soluzione sviluppata dai ricercatori dell'ANU ha una capacità di generazione di energia quasi simmetrica su entrambe le superfici del dispositivo.
Il team ha utilizzato una particolare tecnologia di drogaggio laser per fabbricare le celle solari. Si tratta di un processo a basso costo e compatibile con l'industria solare.
Con questa tecnologia, il team di ricerca ha ottenuto un'efficienza di conversione anteriore del 24,3 percento e un'efficienza di conversione posteriore del 23,4 percento, che corrisponde a un fattore bifacciale del 96,3 percento.
Questa prestazione si traduce in un'efficienza effettiva di circa il 29 percento, ben superiore alle prestazioni della migliore cella solare al silicio a lato singolo.
fonte: Australian National University (ANU)