La crescita delle energie rinnovabili deve essere notevolmente incrementata per raggiungere l'obiettivo energetico stabilito alla COP28.
Secondo il report Renewable Energy Statistics 2024 dell'International Renewable Energy Agency (IRENA), nonostante le energie rinnovabili siano diventate la fonte di energia in più rapida crescita, il mondo rischia di non raggiungere l'obiettivo di triplicare le energie rinnovabili promesso alla COP28. Per mantenere la rotta, il mondo dovrà aumentare la capacità delle energie rinnovabili a un tasso minimo del 16,4% all'anno fino al 2030.
Nel 2023, c'è stato un aumento, senza precedenti, del 14% della capacità delle energie rinnovabili, tuttavia, se tale tasso di incremento persiste, l'obiettivo di triplicazione nel 2030 delineato dallo scenario 1,5°C di IRENA sarà inferiore di 1,5 TW, mancando l'obiettivo del 13,5%. Inoltre, se il mondo mantiene il tasso di crescita annuale medio del 10%, accumulerà solo 7,5 TW di capacità rinnovabile entro il 2030, mancando l'obiettivo di quasi un terzo.
Gli ultimi dati disponibili per il 2022 hanno confermato ancora una volta la disparità regionale nell'impiego delle energie rinnovabili. L'Asia mantiene la sua posizione di leader nella produzione globale di energia rinnovabile con 3.749 Terawattora (TWh), seguita per la prima volta dal Nord America (1.493 TWh). Il balzo più impressionante si è verificato in Sud America, dove la produzione di energia rinnovabile è aumentata di quasi il 12% a 940 TWh, grazie alla ripresa dell'energia idroelettrica e al ruolo più importante dell'energia solare. Con una modesta crescita del 3,5%, l'Africa ha aumentato la sua produzione di energia rinnovabile a 205 TWh nel 2022, nonostante l'enorme potenziale del continente e l'immenso bisogno di una crescita rapida e sostenibile. Infine, l’Unione Europea ha aumentato costantemente dal 2014 la sua produzione di energia rinnovabile fino a 1083 TWh nel 2022.
fonte: International Renewable Energy Agency